di Claudio Cavazzuti (ilRasoio)
(segue da parte 1 – dove si decide di partire in 1/2 minuto e da parte 2 – dove si ascolta il blues del delta del Mississipi)
15-16 aprile, New Orleans. Dopo le campagne del Mississipi e dell’Alabama e 60 miglia di paludi (bayou) inestricabili siamo arrivati in città, una delle più antiche degli Stati Uniti. New Orleans ha una storia di quattro secoli ma a renderla unica è soprattutto una cosa: la musica. Ad ogni angolo. Sarà forse perché siamo capitati durante il French Quarter Festival che colora le strade del quartiere più antico della città, che prima fu spagnola, poi francese e infine venduta da Napoleone alla giovane confederazione americana.
New Orleans è un crogiolo, un coacervo, talvolta persino un’accozzaglia di culture. Come esse si siano fuse, rimane un fatto inspiegabile. Le dominazioni possono risultare indigeste da chi le subisce al tempo presente, ma è ad esse che va tributato il ritmo inarrestabile della città. Fatto sta che come accade un po’ ovunque in America tutte queste culture hanno imparato a convivere e a trasofrmare in virtù un passato tempestoso. C’è dell’Africa, dell’Europa, del Centroamerica: i continenti occidentali del pianeta si sono dati appuntamento a New Orleans.
Si diceva della musica, che è un po’ il leit motiv del vaggio mio e del dottore. Tutti sanno del Jazz ma a New Orleans potete trovare anche delle forme più particolari come il Cajun o la Zydeco, oltre che il più noto blues del delta, portato a sud da Clarksdale al golfo del Messico dal Mississippi. Trombe, tromboni, bassi-tuba, clarinetti, chitarre, banjos, dobros, armoniche, percussioni di ogni tipo occupano la strada fino a tarda notte. Niente spartiti, niente programmi, niente permessi, niente polizia, niente vicini con il mal di testa. Tutto nella più completa libertà.
Le foto certamente non suonano, ma usando un po’ di immaginazione…non lo sentite il Jazz di Bourbon Street?
- Una casa di New Orleans
- Case del French Quartier a New Orleans
- Case del French Quarter a New Orleans
- Case del French Quartier a New Orleans
- Voodoo a Bourbon Street
- La celebre Bourbon Street, cuore del French Quarter (il nome viene dalla dominazione dei Borboni spagnoli, precedente a quella francese e a quella Americana)
- Jazz per le strade del French Quarter
- Jazz per le strade del French Quarter
- Antoine “Fats” Domino, Al “Jumbo” Hirt, Pete Fountain
- Musicisti Zydeco al French Quarter Festival
- Il French Quarter Festival sulle rive del Mississippi
- Uno dei battelli su cui si esibiva Louis Armstrong
- Ballatoi del French Quarter
- Ballatoi del French Quarter
- Blues in Dobro
- Jazz a Bourbon Street
- Jazz a Bourbon Street
- Si inizia da piccoli…
- Just play and dance!
- Con le mani sul basso-tuba
foto dell’autore
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